Mostra
"Giovani Idee" si racconta in Sicilia con un'esposizione
Teatro comunale “Vittoria Colonna”. Vittoria (RG)
Piazza del Popolo Vittoria
L’associazione bergamasca Giovani Idee sbarca in Sicilia. Alla presenza del sindaco di Vittoria Dr. Aiello e degli assessori alla cultura e all’istruzione, la delegazione dell’associazione capitanata da Giampiero Benigni e dalla presidente Irene Milesi, ha inaugurato con il patrocinio della Provincia di Bergamo, rappresentata da Patrizia Bolis della segreteria della Presidenza, la mostra itinerante che racconta un’esperienza creativa e formativa ormai ventennale che vede come protagonisti i giovani studenti e le nuove generazioni da tutto il territorio Italiano e da sei nazioni europee.
L’allestimento dei curatori Michele Marinini e Gigi Corsetti coadiuvati dell’artista locale Kristo Neziray, sarà aperta al pubblico fino al 9 maggio presso il foyer del teatro comunale di Vittoria.
Il viaggio della mostra già ospitata nel territorio cittadino bergamasco presso la sala Manzu’, continuerà toccando altre tappe significative in Sicilia e in Europa in preparazione della nuova edizione dei concorso internazionale che avrà luogo nell’annualità 2024/2025.
In particolare la mostra mette in evidenza i due ultimi cicli triennali pre e post COVID legati alle tematiche del lavoro giovanile della sostenibilità ambientale e dei flussi migratori e all’ultimo triennio detto L’età delle fragilità” conclusosi con successo con l’annualità denominata “Lacultura come cura “legata alle attività di Bergamo Brescia capitale italiana della cultura 2023.
La delegazione bergamasca è inoltre co-organizzatrice del convegno “La Speranza del Futuro. I giovani si interrogano e ci interrogano” presso il Teatro comunale di Vittoria organizzata dall’associazione “Giovani Idee del Mediterraneo” in collaborazione con l’Università di Catania.
Convegno Giovani Idee del Mediterraneo.
LA SPERANZA DEL FUTURO, i giovani si interrogano e ci interrogano”
Il Convegno dal titolo” LA SPERANZA DEL FUTURO, i giovani si interrogano e ci interrogano” che si è tenuto a Vittoria, giorno 4 maggio, presso il Teatro comunale Vittoria Colonna, è stato organizzato per iniziativa proposta dalle Associazioni Giovani Idee del Mediterraneo, Fondazione del Buon Samaritano, entrambe di Vittoria e da Giovani idee A.P.S.di Bergamo. Associazioni riunite dalle stesse finalità e scopi, con proposte di attività di fomazione, recupero e istanze culturali e lavorative che possano dare spazio di espressione ai giovani. Obiettivo specifico del Convegno, oltre alla presentazione alla città di “Giovani idee del Mediterraneo e di “Giovani Idee di Bergamo”, è stato quello di creare un confronto intergenerazionale su quattro macrotemi: creatività, collettività, partecipazione, lavoro e il ruolo che compete ai giovani di oggi nell’estrinsecazione di sè nell’orbita di una cittadinanza attiva.
I relatori che sono intervenuti, appartenenti ad ambiti diversi: tecnologico, artistico, economico, sono stati scelti, proprio per dar voce al fil rouge del nostro progetto, legato a due istanze: Modernità e Bellezza.
Modernità, ovvero tecnologia che trova spazio in un mondo in cui il concetto di intelligenza artificiale si sta sempre più espandendo: oggi i ragazzi hanno grande dimestichezza con i computers, studiano quello spazio virtuale, costituito da Internet e dalle cd “nuove piazze”: Facebook, Twitter, Badoo. E’ tuttavia importante che sia un tecnicismo che non trascuri le altre dimensioni, che si dia spazio all’altra componente, la Bellezza che ne fa da contrappunto. In ogni ambito infatti, ma, in particolare, nel mondo della scuola, tecnicismo, formalismo e scientismo sono sempre associati ad altre istanze che riportano alla sfera della coscienza. A scuola, più che in altri spazi, non si dimentica che noi esseri pensanti non siamo riconducibili solo al razionale e al funzionale. E’ quella, indicata da Golemann, come intelligenza emotiva. E noi docenti giornalmente dobbiamo fare i conti con le emozioni. E’ la sfera della coscienza infatti che crea uno spazio condiviso, un “labirinto”, i cui sentieri diventano allusivi dell’incastrarsi nel nostro progetto di istanze scientifiche, economiche, artistiche e filosofiche che creano quello spazio interiore che rimanda ad altro, a quell’”altrove”, la cui ricerca dà il senso ad ogni viaggio che si intraprende, geografico o mentale che sia.
Il Convegno ha voluto avviare un’azione a favore e supporto dei ragazzi per cercare di cogliere la complessità delle dinamiche e dei contesti. Ciò può avvenire solo mettendosi in ascolto del mondo giovanile. Il Convegno, infatti, ha dato largo spazio di espressione ai giovani che sono stati protagonisti e sono stati coinvolti direttamente attraverso la presentazione di video, slide, da loro realizzati e commentati con il contributo delle scuole del territorio, per sviluppare quella maggior capacità di dialogo e di ascolto che aiutino ad aggiornare le politiche e gli strumenti di azione.
Il Convegno costituisce la prima fase di un progetto triennale che ha l’ambizione di costruire opportunità per i ragazzi e risposte ai loro bisogni.
Seguiranno, nel corso di un triennio, la costituzione di laboratori tematici (i cui temi si potranno proporre e sviluppare in fasi successive, ognuno dei quali introdotti da relazioni di esperti e condotti da un facilitatore) e la proposta di realizzazione di un “Hub creativo” in cui ricreare un ambiente confortevole e la cui missione è quella di “ispirare”, con l’obiettivo di divenire una casa aperta al talento e alla creatività. Una struttura che possa racchiudere, in un solo spazio, pensiero-creatività-produzione.
Al Convegno è stata affiancata, presso il Foyer del Teatro “Vittoria Colonna”, una MOSTRA “ GIOVANI IDEE NEL TEMPO IN VIAGGIO TRA ITALIA E EUROPA” di lavori premiati nelle varie edizioni del Concorso nazionale e internazionale che l’Associazione Giovani Idee di Bergamo bandisce ogni anno per le scuole italiane e europee.
Maria Teresa Scavone
Responsabile Associazione Giovani idee del Mediterraeno