Organizzatori:

Auditorium Istituto Fermi di Vittoria
Vittoria (RG) - 10 Aprile 2025
La mattinata del giorno 10 Aprile, introdotta dalla dirigente del Fermi, prof. Rosaria Costanzo, è stata dedicata ai giovani protagonisti: gli studenti dell’Istituto Fermi di Vittoria e del Liceo Artistico “Carducci di Comiso hanno esposto fotografie, progetti creativi e riflessioni nate all’interno del laboratorio di fotografia e poesia proposto dall’Associazione Giovani idee del Mediterraneo, in occasione del Convegno “La speranza del futuro” in cui si è esplicata la seconda fase di un progetto triennale che ha avuto l’ambizione di costruire opportunità per i ragazzi e risposte ai loro bisogni. La prof. Maria Teresa Scavone, presidente di Giovani idee del Mediterraneo, ha presentato Il laboratorio di fotografia e poesia dal titolo “IL NOSTRO TERRITORIO IN UN FOTOGRAMMA” percorso storico – naturalistico- culturale in foto e versi, un contest fotografico e poetico che si è proposto come uno speciale racconto per immagini e parole della propria città e del suo territorio.
I ragazzi hanno trovato nella fotografia e nella poesia un modo per esprimere se stessi, le loro emozioni e la loro fantasia, attraverso un percorso misto di tecnica e creatività. Raccontare i luoghi significa dare una luce nuova al proprio territorio, raccontarlo, promuoverlo, collegando dettagli, storie, tradizioni per accrescere il senso di appartenenza e suscitare curiosità, quindi valorizzarlo. Un’occasione preziosa per confrontarsi, raccontare e condividere esperienze, accompagnati da interventi di esperti, scrittori, psicologi, etnoantropologi.
Al Convegno, infatti, sono stati invitati illustri relatori quali Toni Campo, fotografo di moda, Massimo Assenza, fotoreporter e Grazia Dormiente poetessa ed etnoantropologa che hanno affascinato i ragazzi con le loro opere fotografiche e poetiche sia proiettate in video che in mostra nei corridoi antistanti all’auditorium.
La scuola si è trasformata in uno spazio vivo, aperto e generativo, in cui i ragazzi hanno mostrato con orgoglio il loro impegno e la loro visione del futuro.
L’incontro tra nord e sud, tra generazioni e culture, ha lasciato un segno profondo.
Giovani Idee continua a essere, dopo vent’anni, un laboratorio di speranza, creatività e cittadinanza attiva.
